IL Caffè non è cancerogeno se non è bollente

Secondo l'OMS non esistono prove che ci confermino una positività della cancerogenicità del caffè a patto però che tale bevanda non sia bollente. Infatti se il caffè supera la temeperatura di 70° potrebbe essere portatore di cancro all'esofago. In Italia non dovremmo correre questo rischio; nei bar l'espresso raggiunge una temperatura tra i 60° e i 65° per poi scendere abbondantemente sotto i 60° nel momento in cui viene versato in tazza. L'OMS infatti afferma che il caffè, ad oggi, non risulta cancerogeno da come si pensava attraverso studi effettuati  nel anni 90. Oggi a distanza di di 25 anni gli esperti ci dicono  che non esistono prove sufficienti tali da poter affermare che il caffè sia una bevanda cancerogena. Tuttavia occorre fare molta attenzione a qualasiasi tipo di bevanda bollente che a lungo termine potrebbe essere dannosa per l'esofago. Va comunque considerato che tale tumore è in aumento in Paesi come SUD-AMERICA, ASIA, dove si bevono regolarmente bevande molto calde (the, mate ecc.) e le ragioni di un'elevata incidenza di questo cancro non sono cosi' ben comprese.

Possiamo comunque concludere che la percentuale di casi di cancro esofageo collegata all'utilizzo quotidiano di bevande calde non è ancora del tutto nota. Dato, che se da una parte è del tutto  sollevante, dall'altra non ci deve far cadere nell'errore di esagerare nel bere costantemente bevande a temperature molto elevate.